Cosa significa esattamente che un brevetto è stato „violato“?
Una volta richiesto un brevetto, il suo titolare ha il monopolio sull’uso dell’oggetto protetto. Il monopolio gli consente di avvalersi del diritto di ingiunzione e di vietare ad altri l’uso dell’oggetto corrispondente. In caso di uso illecito, e quindi di violazione del brevetto, il titolare del brevetto può chiedere un risarcimento per questo e far valere una richiesta di danni.
Per quanto riguarda la contraffazione nel diritto dei brevetti e dei marchi, è possibile distinguere tra contraffazione diretta e indiretta.
Il § 9 della Legge sui brevetti definisce la violazione diretta del brevetto. In base ad essa, a qualsiasi terzo è vietato fabbricare, offrire di fabbricare o utilizzare in qualsiasi forma un prodotto o un procedimento oggetto di brevetto senza l’autorizzazione del titolare del brevetto.
§ La Sezione 10 PatG, invece, spiega i fatti di violazione indiretta del brevetto, che estende notevolmente l’ambito di protezione di un brevetto. La sezione in questione consente al titolare del brevetto di vietare i mezzi idonei all’uso del brevetto – indipendentemente dal fatto che siano protetti dal brevetto.
In pratica, ciò significa che è vietato l’uso di un componente incorporato in un oggetto protetto da brevetto da parte di una persona diversa dal titolare del brevetto.
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